Cresce la flotta di Vivalto per i pendolari veneti




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Il nuovo convoglio Vivalto per il Veneto in stazione a Venezia S. Lucia - Foto Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

Il nuovo convoglio Vivalto per il Veneto in stazione a Venezia S. Lucia
Foto Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

Un nuovo Vivalto di Trenitalia è in circolazione sui binari del Veneto. E’ il quarto di un lotto di nove treni a doppio piano di ultima generazione, destinati a migliorare il comfort e la regolarità di viaggio, a beneficio dei pendolari regionali.
Il treno è stato inaugurato presso la stazione di Venezia Santa Lucia, alla presenza dell’assessore ai Trasporti, Elena Donazzan, dell’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano e del direttore della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia, Orazio Iacono.
Il nuovo Vivalto si aggiunge ai 14 già in dotazione alla flotta veneta di Trenitalia, che può quindi disporne di 15, destinati a diventare 20 entro la fine dell’anno. Il programma delle consegne concordato con il fornitore AnsaldoBreda prevede, infatti, l’arrivo in Veneto di altri cinque treni nel 2015.
La consegna rientra in un’ampia operazione di rinnovo e potenziamento della flotta regionale veneta che ha comportato un investimento complessivo di 339 milioni di euro, suddivisi tra Regione Veneto e Trenitalia, definito nel Contratto di Servizio stipulato nel 2010. Il solo capitolo riguardante i Vivalto, carrozze e locomotive, ha richiesto una spesa di 90 milioni di euro.
L’operazione non va disgiunta da altre iniziative tecnico organizzative promosse in questi mesi e finalizzate a migliorare regolarità e puntualità del servizio, a iniziare dal cadenzamento orario dell’offerta, avviato a dicembre 2013. La puntualità, sia quella percepita dai passeggeri, senza nessuna esclusione, sia quella calcolata escludendo i ritardi non imputabili a FS Italiane, è migliorata notevolmente. Quest’ultima nel primo anno è cresciuta di due punti percentuali: erano 91 su 100 i treni giunti a destinazione all’orario previsto, o non più tardi di 5 minuti, nel quadrimestre settembre-dicembre 2013, sono diventati 93 nello stesso periodo del 2014 e addirittura 95 nel primo quadrimestre 2015 (+4% rispetto alla fine del 2013).

L'Ad di TRenitalia Soprano e il presidente della Regione Veneto Zaia inaugurano il nuovo Vivalto - Foto Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

L’Ad di TRenitalia Soprano e il presidente della Regione Veneto Zaia inaugurano il nuovo Vivalto
Foto Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

Tutti i nuovi convogli in consegna, al pari dei Vivalto già in circolazione, potranno trasportare fino a 600 persone sedute e sono composti da confortevoli e capienti carrozze doppio piano, con poggiatesta, braccioli, tavolini ribaltabili, prese elettriche da 220 V. In ogni seduta, appendiabiti, bagagliere, maniglie e corrimano per i passeggeri in piedi.
La carrozza semipilota, posta all’estremità del treno opposta alla locomotiva, ospita la cabina di guida, un ampio spazio multifunzionale per il trasporto di biciclette, sci e bagagli ingombranti ed è dotata di un ambiente per passeggeri disabili con toilette dedicata.
La tecnologia di bordo permette un’attenta integrazione di tutti i sistemi di informazione (annunci sonori, monitor e segnaletica), mappe tattili nelle toilette e pulsantiere in “Braille” per i passeggeri non vedenti, 8 monitor a cristalli liquidi per ogni vettura (5 nella semipilota), un sistema di videosorveglianza e un pulsante di allarme dotato di citofono per comunicare con il personale di bordo.
Tutti i doppio piano Vivalto sono trainati o spinti da locomotive E464 Bombardier, anch’esse di ultima generazione.

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