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Foto Seta spa
Bilancio del trasporto pubblico a Piacenza a tre anni dalla nascita di Seta
20 Maggio 2015 Autobus
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Foto Seta spa

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A tre anni di distanza dalla nascita di Seta e dall’avvio di importanti azioni di ammodernamento del servizio di trasporto pubblico nel bacino provinciale piacentino, è stato fatto il punto sulle iniziative realizzate e le prospettive future da parte dei protagonisti del sistema di tpl (Enti locali, agenzia per la mobilità e gestore del servizio su gomma)

Dal 2012 i passeggeri trasportati dai mezzi Seta sono in costante aumento: si è passati dai 13.189.378 del 2012 ai 13.540.748 del 2013, per arrivare nel 2014 a 13.850.483 passeggeri. Nel triennio l’aumento percentuale è stato del 5,01%.
Tra il 2012 ed il 2015 il bacino provinciale di Piacenza ha visto rinnovare il parco con l’acquisto di 34 nuovi autobus, per un investimento complessivo di circa 4,5 milioni di euro, sostenuto perlopiù in autofinanziamento. Grazie a questa consistente opera di investimento l’età media della flotta di Piacenza è scesa ad 11 anni, contro i 14 anni che faceva registrare prima della nascita di Seta. Questo il dettaglio dei mezzi acquistati: 2012 – 2 autosnodati BredaMenarini M321/1; 2013 – 21 nuovi mezzi: 2 bus urbani Irisbus Citelis alimentati a metano; 3 bus urbani Lion’s City; 6 autobus interurbani (2 mod. Mercedes Intouro, 2 mod. Lion’s Regio e 2 mod. Irisbus Crossway); 10 pullman extraurbani Mercedes Integro; 2014 – 8 nuovi mezzi urbani Lion’s City; 2015 – 3 nuovi mezzi extraurbani (2 MAN A 37 e 1 Mercedes Integro)
Nel 2012 Seta ha introdotto a Piacenza il sistema di bigliettazione elettronica “Mi Muovo”: una vera e propria rivoluzione tecnologica e pratica che comporta maggiore efficienza e comodità di utilizzo del servizio di trasporto pubblico. Il sistema velocizza gli ingressi a bordo, rende più efficiente il controllo dell’evasione e fornisce all’azienda informazioni preziose sull’effettivo utilizzo del servizio. Inoltre le nuove tessere elettroniche consentono la tariffazione integrata treno+bus: un’unica card permette di viaggiare sia sui treni regionali sia sui mezzi pubblici di superficie. Grazie a questa novità gli utenti piacentini possono ricaricare l’abbonamento utilizzando il bancomat, via internet (home banking, carta di credito), con lo smartphone o il tablet grazie alle app Seta disponibili per ambienti iOs e Android.
L’introduzione del sistema di bigliettazione elettronica “Mi Muovo” è stato accompagnato dall’estensione della rete di vendita di biglietti ed abbonamenti. Rispetto all’unica biglietteria aziendale presente fino al 2011 (in piazza Cittadella), oggi sono ben 9 i punti attrezzati presenti in provincia (2 a Piacenza), con copertura completa di tutte le vallate: Bobbio, Borgonovo Val Tidone, Carpaneto Piacentino, Castel San Giovanni, Fiorenzuola d’Arda, Monticelli d’Ongina, Ponte dell’Olio. Inoltre nell’autostazione di Piacenza è stata installata nel 2014 una nuova biglietteria automatica, tramite la quale è possibile acquistare i biglietti di corsa semplice e multi corsa, nonché ricaricare tutti i tipi di abbonamento ordinario e under 27.
L’attività di contrasto all’evasione sui mezzi pubblici di Piacenza si è notevolmente intensificata nel triennio 2012-2014, facendo registrare una crescita del 269,6% delle sanzioni elevate: nel 2012 sono state 7.178, diventate 12.678 nel 2013 e salite ulteriormente a 19.355 sanzioni nel 2014 (una media di 53 multe al giorno). Rispetto al totale delle sanzioni elevate nei tre bacini provinciali serviti da Seta, quelle di Piacenza ammontano a circa il 20%, per un incasso stimato di circa 500 mila euro nel triennio 2012-2014 (su un totale aziendale di 2,6 milioni incassati).
Dal 2014 sulle linee extraurbane di Piacenza è possibile acquistare il biglietto a bordo grazie ad un nuovo terminale elettronico che Seta ha installato su tutti i mezzi. Con questi dispositivi l’autista ha sempre la possibilità di emettere il titolo di viaggio esatto per la tratta prescelta dall’utente. E’ importante notare che, grazie al sistema regionale di bigliettazione integrata Stimer che Seta adotta per tutti i propri servizi, è possibile acquistare biglietti anche per relazioni di viaggio diverse dalla linea extraurbana su cui si sta viaggiando, ed è persino possibile acquistare biglietti per viaggi al di fuori del territorio piacentino (ad esempio per Parma, Reggio Emilia, Modena), purché per tratte coperte da Seta. In prospettiva, poi, sarà addirittura possibile acquistare biglietti per viaggiare in uno qualunque dei 9 bacini provinciali regionali, sempre grazie al sistema integrato di tariffazione Stimer.
Nel corso del 2014 è stata completata l’installazione del sistema di controllo satellitare della flotta urbana ed extraurbana, grazie al quale ogni autobus in servizio è monitorato in tempo reale. Presso la sede di via Arda è stata allestita una sala operativa dalla quale è possibile controllare tutti i mezzi in servizio e verificare la regolarità di ogni singola corsa, intervenendo con tempestività laddove necessario. Grazie al finanziamento garantito dal progetto regionale G.I.M. (Gestione Informata della Mobilità), gli utenti piacentini possono conoscere con esattezza i tempi di percorrenza e di passaggio ad ogni fermata dotata di servizi di infomobilità (paline “intelligenti” con display).
Nel 2012 Seta ha installato su tutti i 185 mezzi in servizio a Piacenza telecamere digitali che riprendono costantemente l’esterno dei bus, consentendo di documentare con precisione tutte le fasi del servizio (ad esempio, ricostruendo l’esatta dinamica di incidenti o urti, per chiarire la responsabilità dei soggetti coinvolti). Nel 2015 su circa 100 mezzi sono state installate nuove telecamere digitali a doppia ottica, che registrano immagini anche all’interno dei bus con funzione di deterrenza verso atti di vandalismo o di violenza a carico del personale viaggiante e dei passeggeri. Le telecamere registrano le immagini ed i dati del veicolo (velocità, data e ora, posizionamento Gps), su una scheda di memoria interna. Ogni giorno, al rientro in deposito del mezzo, la telecamera si collega via wi-fi con un server ad accesso protetto e scarica le immagini ed i dati salvati durante il servizio. Grazie a questo sistema vi è la certezza che i filmati siano disponibili anche a distanza di molto tempo (fino a due anni) rispetto alla data in cui si è verificato l’evento, a differenza – per esempio – degli impianti di tipo tradizionale le cui immagini devono essere cancellate ogni 7 giorni in ottemperanza alla legge sulla privacy.

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