Cinquecento nuovi treni regionali per Trenitalia, pubblicato il bando

Print Friendly, PDF & Email
Treno regionale nella nuova livrea Trenitalia - Foto Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

Treno regionale nella nuova livrea Trenitalia
Foto Gruppo FS Italiane

Dopo aver annunciato nei mesi scorsi l’intenzione, insieme al Governo, di dare il via in tempi brevi a nuovi investimenti per il rinnovamento del parco rotabile destinato ai servizi regionali (v. articolo), così da competere nei futuri bandi regionali con nuovo materiale, Trenitalia ha pubblicato ai primi di agosto un bando di gara per la stipula di contratti quadro relativi alla fornitura di un massimo di 500 convogli per un investimento complessivo di 4,5 miliardi di Euro.
Dopo l’acquisto dei treni Jazz e Swing questo bando rappresenta uno dei più grandi ordini in Italia per l’acquisto di nuovo materiale rotabile negli ultimi 30 anni.

La fornitura è stata suddivisa in 3 lotti:

  • Lotto 1: fornitura a nuovo di convogli a media capacità di tipo bidirezionale a trazione elettrica, composizione bloccata, potenza distribuita (EMU), da utilizzarsi per il servizio di trasporto passeggeri su linee convenzionali a 3 kV in corrente continua dell’infrastruttura ferroviaria nazionale. La quantità massima per l’intera durata dell’Accordo Quadro relativo al lotto 1 è pari a n. 150 convogli; la quantità minima garantita del lotto 1 è pari a n. 47 convogli;
  • Lotto 2: fornitura a nuovo di convogli ad alta capacità di tipo bidirezionale a trazione elettrica, composizione bloccata, potenza distribuita (EMU), da utilizzarsi per il servizio di trasporto passeggeri su linee convenzionali a 3 kV in corrente continua dell’infrastruttura ferroviaria nazionale. La quantità massima per l’intera durata dell’Accordo Quadro relativo al lotto 2 è pari a n. 300 convogli; la quantità minima garantita del lotto 2 è pari a n. 39 convogli;
  • Lotto 3: fornitura a nuovo di convogli di tipo bidirezionale a trazione diesel, composizione bloccata (DMU), da utilizzarsi per il servizio di trasporto passeggeri su linee dell’infrastruttura ferroviaria nazionale. La quantità massima per l’intera durata dell’Accordo Quadro relativo al lotto 3 è pari a n. 50 convogli. Per il lotto 3 non è previsto alcun minimo garantito.

Da un rapido calcolo si deduce che l’opzione minima garantita di rotabili richiesta nel bando, 86 convogli EMU, corrisponde alla fornitura di nuovi treni per la regione Emilia Romagna, dove Trenitalia e TPER hanno recentemente vinto la gara per la gestione dei servizi ferroviari regionali a partire dal 2018 (v. articolo). Probabile quindi che la prima fornitura di mezzi spetterà ai pendolari di questa regione.

Il termine ultimo per le offerte è il 30 settembre e da indiscrezioni risultano essere già giunte manifestazioni di interesse da parte di tutti le principali aziende produttrici di materiale rotabile, quali AnsaldoBreda, Alstom, Bombardier, Siemens, CAF, Pesa, Skoda, Stadler e Talgo. Aziende alcune già presenti nel mercato italiano con prodotti di diverso genere come TAF, TSR, Jazz, Civity, Swing, Flirt e GTW.

Shortlink: