I treni veloci sardi ATR365 dovranno attendere per poter correre

Il treno Atr365 Caf per la Regione Sardegna – Foto Caf

Acquistati dalla Regione Sardegna per velocizzare i collegamenti ferroviari tra i vari capoluoghi regionali, in virtù della capacità di raggiungere i 180km/h e per la presenza del pendolamento, i nuovissimi ATR365 realizzati dalla spagnola CAF ed in corso di omologazione presso l’ANSF, potranno, per ora, circolare soltanto alla stessa velocità dei treni attuali. Infatti, come specificato dalla stessa RFI – Rete Ferroviaria Italiana, “sulla rete della Sardegna già oggi si possono raggiungere a 150km/h, velocità massima consentita dalle attuali caratteristiche tecniche dei tracciati e dall’orografia del territorio attraversato”. Però parliamo di tratte tra Cagliari ed Oristano e non dell’intera rete. Solo 100km sui 370km complessivi.
Pertanto sarà questa la velocità massima per la quale il treno veloce sardo verrà autorizzato dopo i test effettuati in Toscana e Sardegna, vanificando in gran parte un investimento da 78 milioni di euro che doveva portare al rilancio delle ferrovie nell’isola.
Velocità maggiori, che permetterebbero di sfruttare al meglio i nuovi convogli, saranno possibili soltanto a conclusione dei lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico su tutta la rete ferroviaria dell’Isola, la cui pianificazione, temporale e economica, è inserita nell’aggiornamento che Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana stanno definendo per il Contratto di Programma 2012-2016, parte Investimenti

Attualmente di Atr 365 ce ne sono quattro a Cagliari (v. articolo) mentre un quinto è in Toscana per i test di omologazione. Gli altri devono arrivare in Sardegna, con la speranza di entrare in esercizio con il prossimo cambio di orario del 14 dicembre.

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