Alstom contribuirà al potenziamento tecnologico della linea Monza-Chiasso

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Foto Alstom

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Alstom, come leader di un’associazione temporanea d’impresa (ATI), composta anche da Pavani Segnalamento Ferroviario Srl, Bitfox Srl, Ricci Spa, Elettri-fer Srl, Politecnica Ingegneria ed Architettura Società Cooperativa, è stata incaricata del potenziamento tecnologico della linea Monza-Chiasso, a seguito della gara d’appalto indetta da RFI – Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane). La quota di Alstom di questo appalto ha un valore di 21 milioni di euro su un totale complessivo di investimenti di 34 milioni di euro. Il progetto prevede la realizzazione di un ACCM (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione) di ultima generazione Smartlock 400 GP, progettato da Alstom, incluse le opere complementari e accessorie del sistema di distanziamento a standard europeo ERTMS di livello 2, sulla linea Milano Centrale-Milano Smistamento-Monza-Chiasso, per circa 51 km.
La linea fa parte del corridoio A Genova-Rotterdam dei corridoi interoperabili della rete europea e sarà la prima linea ferroviaria non ad alta velocità in Italia interamente gestita da un sistema ERTMS livello 2 in sovrapposizione al segnalamento laterale tradizionale.
“Grazie a questo progetto, nel quale è stato implementato un prodotto di nuova generazione – ha dichiarato David Cannafoglia, Vice Presidente di Alstom TIS South Europe e Direttore del sito di Bologna – gli standard di prestazione della linea saranno ancora più efficienti. Inoltre il sistema ERTMS livello 2, per la prima volta installato su linee convenzionali, permetterà l’interoperabilità della linea mentre per il Posto centrale di controllo di Milano Greco Pirelli sarà più semplice ed efficiente la gestione del traffico ferroviario su tutta la linea”.
Questo impianto, operativo entro i prossimi due anni e mezzo, permetterà all’operatore la gestione della circolazione ferroviaria secondo le più recenti norme vigenti per gli apparati di tipo ACC. I passeggeri avranno benefici sia in termini di regolarità sia di puntualità della stessa.
Partecipano alla realizzazione del progetto le sedi italiane di Bologna e Bari, rispettivamente centro di eccellenza e centro di ricerca e sviluppo del Gruppo per il segnalamento ferroviario, in collaborazione con il sito di Charleroi (Belgio).

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