LFI rilancia con nuovi treni e collegamenti diretti verso Firenze




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ALe belghe di LFI/TFT in servizio lungo la linea del Casentino - Foto Manuel Paa

ALe belghe di LFI/TFT in servizio lungo la linea del Casentino
Foto Manuel Paa

Sempre maggiori servizi e soluzioni di mobilità più efficienti per andare incontro alla crescente domanda di trasporti pubblici. Maurizio Seri, presidente di Lfi Spa, traccia un quadro degli obiettivi 2016 della centenaria azienda aretina che sta portando avanti scelte ed investimenti importanti, attraverso un piano d’impresa all’insegna della continuità e della lungimiranza operativa.
“Il 2016 sarà un altro anno di sfide importanti – spiega il presidente Seri – a partire dalla definizione di un accordo strategico con Trenitalia che prevede la locazione di materiale rotabile con il quale andremo a sostituire i treni più obsoleti, così da garantire un servizio più in linea con le aspettative dei passeggeri che, come i numeri di presenze a bordo confermano, scelgono sempre più spesso i nostri mezzi negli spostamenti quotidiani. Inoltre, stiamo lavorando per definire un importante accordo tra Tft, Regione Toscana e Trenitalia, che consentirà la messa a disposizione di almeno 2 nuovi treni Jazz, attraverso i quali puntare ad attivare un collegamento fondamentale per il nostro territorio, ovvero quello con Firenze”.
Il progetto di realizzare alcune corse dirette tra il Casentino e il capoluogo toscano sono infatti un punto fondamentale del programma di potenziamento per i servizi ferroviari di LFI. Già da alcuni mesi l’azienda ha avviato colloqui con gli uffici preposti per l’attuazione di questa nuova offerta (v. articolo).
Lfi, inoltre, sta lavorando ad importanti interventi strutturali a favore di tutte la rete su cui opera. “Sono a buon punto i lavori che consentiranno l’eliminazione di tutte le coperture in cemento e amianto attualmente presenti sui depositi di nostra proprietà e lungo l’infrastruttura ferroviaria, tramite un investimento, a nostro completo carico, di 390 mila euro – spiega Seri – In questo caso la conclusione definitiva degli interventi è prevista entro il prossimo mese di agosto. Sempre in estate, è prevista l’entrata in servizio di due nuovi locomotori diesel che ci consentiranno di implementare il segmento della nostra attività dedicato al trasporto merci e alla manovra ferroviaria, anche alla luce del recente accordo che abbiamo raggiunto con l’Interporto di Prato. Anche questo progetto rappresenta un ambito strategico sul quale abbiamo deciso di investire sempre di più nell’obiettivo di continuare a crescere ed ampliare ulteriormente i nostri orizzonti operativi”.
“Un altro tema che resta al centro della nostra attenzione riguarda la lotta all’evasione tariffaria -continua Seri – Proprio mentre il Governo sta definendo il testo di riforma sul tema dei servizi pubblici locali che, tra le varie novità prevede una stretta sull’evasione, noi intendiamo consolidare la positiva sperimentazione che, negli scorsi mesi, ha previsto il coinvolgimento di personale esterno alla nostra azienda con compiti di vigilanza, sicurezza e contrasto di una problematica che si riflette negativamente sulla nostra azienda in termini economici e che, di conseguenza, danneggia la collettività dell’utenza in regola con biglietti e abbonamenti”.

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