Lo scorso 27 novembre, presso la Sede ATAC di Via Prenestina, è stato ufficialmente presentato il primo di 100 bus ibridi che andranno ad ammodernare il parco mezzi della partecipata.
Presenti all’evento il Sindaco di Roma, Virginia Raggi, assieme all’Amministratore Unico di ATAC, Giovanni Mottura e alle dirigenze di Daimler Buses ed EvoBus Italia (quest’ultima società del Gruppo Daimler, che rappresenta – in Italia – la divisione autobus dei marchi Mercedes-Benz e Setra): l’Amministratore Delegato, Heinz Friedrich, il Direttore Commerciale Clienti Pubblici, Michele Maldini e il Key Account Manager, Gianluca Selvaggi.
Si tratta di un Mercedes-Benz Citaro Hybrid, un autobus urbano da 12 metri (e 2 porte) con una doppia alimentazione: è infatti dotato, oltre che di un motore diesel euro 6, di un ulteriore motore elettrico che consente al mezzo di ottenere maggiore efficienza in termini energetici. L’energia viene accumulata da apposite batterie durante la fase di decelerazione, per poi essere utilizzata dal motore elettrico durante le fasi dove il motore termico richiederebbe uno spunto maggiore, risparmiando così carburante (-7%) e riducendo le emissioni di inquinanti (-50%).
A bordo è inoltre presente un sistema di videosorveglianza, cabina protetta per garantire maggiore sicurezza al conducente, climatizzazione, pedana manuale per portatori di disabilità, sistemi antincendio, monitoraggio satellitare e contapasseggeri.
“La flotta di Atac diventa sempre più “green” grazie ai nuovi bus ibridi, mezzi acquistati dalla società che saranno impiegati su tutta la rete, dal centro alla periferia, contribuendo a migliorare il servizio in chiave sostenibile. È un investimento importante che va di pari passo con il processo di risanamento e rilancio della nostra azienda di trasporto pubblico”.
Virginia Raggi, Sindaco di Roma
Questo autobus fa parte di un lotto costituito da 100 vetture, che inizieranno ad entrare gradualmente in servizio sulle strade della Capitale per la prossima estate 2021. Andranno così a sostituire molti dei vecchi autobus euro 3, inquinando così il 50% in meno rispetto ai mezzi di precedente generazione. Nell’accordo firmato tra ATAC e Mercedes-Benz è previsto anche un piano manutentivo di 10 anni per garantire una affidabilità continua nel tempo per il parco vetture.
