Nuove tariffe per gli abbonamenti bus a Palermo, dall’1 luglio risparmio sostanziale per gli utenti




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Foto Giovanni Kaiblinger

Foto Giovanni Kaiblinger

Abbonamenti meno cari per il trasporto pubblico di Palermo. Scatta dall’1 luglio 2014 la rimodulazione delle tariffe per gli utenti abituali dei bus Amat approvata dalla giunta comunale ed improntata sostanzialmente sul risparmio per i cittadini palermitani. In particolare, gli abbonamenti suddivisi in fascia ‘mensile’, ‘semestrale’ e ‘annuale’, rispettivamente passano da 48 a 32 euro, da 288 euro a 165 e da 459,40 a 300 euro e, in questo ultimo caso, l’utente riceverà in omaggio anche l’ abbonamento al car sharing.
Particolare attenzione è stata riservata per i giovani under 25, studenti e non, che per la prima volta potranno abbonarsi per tutte le linee Amat pagando 22 euro per il mensile, 39 euro per il bimestrale, 55 per il trimestrale, 100 euro per il semestrale e 180 euro per l’ annuale. Rimangono in vigore, sempre per gli under 25 anche gli abbonamenti con l’attuale formula delle quattro linee, al costo di 15 euro per il mensile (oggi 17,20), 42 euro per il trimestrale (oggi 44,60), 80 euro per il semestrale (oggi 84,50) e 150 euro per l’abbonamento annuale, che oggi costa 159,60.
Inoltre, si potrà sottoscrivere un abbonamento impersonale, valido per tutta la famiglia al costo di 500 euro all’anno (oggi 659,20) e 42 euro al mese (oggi 65,30)
“Siamo sicuri che i palermitani apprezzeranno la rimodulazione delle tariffe del trasporto urbano – dichiara il sindaco Leoluca Orlando – adesso partirà una campagna di informazione alla città. L’azienda Amat migliorerà sempre di più i suoi servizi e ciò contribuirà al miglioramento della vivibilità della città”.
“L’atto approvato in giunta – ha detto l’assessore alla mobilità Giusto Catania – non solo consentirà un risparmio sui costi degli abbonamenti ma consente finalmente di fidelizzare i cittadini palermitani verso l’azienda Amat ripensando la mobilità urbana privilegiando utilizzo il mezzo pubblico all’utilizzo dei mezzi privati per gli spostamenti”.

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