IL SETTIMANALE – VIDEO – La galleria di base del San Gottardo e il progetto NFTA




Print Friendly, PDF & Email

Si ringrazia la società AlpTransit SA per aver concesso l’utilizzo delle loro immagini video (Copyright AlpTransit) 

Diciassette anni di lavori, 28,2 milioni di tonnellate di roccia estratti, oltre 152 km di galleria scavati per una spesa complessiva di 12,2 miliardi di Franchi Svizzeri. Questi i numeri del tunnel di base del San Gottardo, un’opera colossale sotto le Alpi che permetterà di velocizzare i collegamenti ferroviari tra il Nord e il Sud Europa attraverso un’infrastruttura moderna, rapida ed efficiente.
La nuova galleria del San Gottardo, realizzata a doppia canna, con i suoi 57 km è ad oggi il tunnel ferroviario più lungo del mondo e rappresenta il fulcro del progetto svizzero della Nuova ferrovia transalpina (NFTA), o ferrovia di pianura, una linea ad alta velocità tecnologicamente avanzata lungo la direttrice nord-sud, che con pendenze minime e ampie curve consente ai treni di attraversare le Alpi offrendo una valida alternativa alla strada nel trasporto di merci e viaggiatori. Tra poco meno di un anno l’inaugurazione ufficiale, mentre l’11 dicembre 2016 l’entrata in servizio commerciale.
La Svizzera si trova al centro di uno dei principali assi del trasporto merci in Europa, il corridoio dei due mari Rotterdam-Genova, oltre ad ulteriori direttrici tra l’Italia e la Germania. Ogni anno circa 26 milioni di tonnellate di merci viaggiano su rotaia attraverso le Alpi svizzere. Un dato destinato a crescere grazie alla realizzazione della NFTA, che permetterà di incentivare il trasferimento del traffico su camion verso il treno. La ferrovia di pianura, presenta notevoli vantaggi per il trasporto merci, consentendo il transito di convogli più lunghi e più pesanti, l’impiego di meno locomotive e tempi di percorrenza ridotti. Il trasporto merci su rotaia diventa così più concorrenziale grazie ad efficienza e affidabilità maggiori, ed con una maggiore capacità complessiva. Nella nuova galleria potranno infatti transitare fino a 260 treni merci al giorno, contro gli attuali 180 lungo la vecchia linea.
A trarre benefici dalla ferrovia di pianura anche il trasporto passeggeri. La velocizzazione dei collegamenti transfrontalieri permetterà di migliorare le relazioni tra la Germania meridionale, la Svizzera centrale e l’Italia settentrionale, con più di 20 milioni di persone che beneficeranno di questa opera. Nella galleria i treni viaggiatori transiteranno ad una velocità massima di 250 km/h e la NFTA permetterà collegamenti ferroviari più rapidi, affidabili e puntuali.
La riduzione dei tempi di percorrenza avverrà per gradi a partire dal 2016. Una volta conclusi i lavori sull’intero asse del San Gottardo, incluse le tratte di accesso e la galleria di base del Ceneri, il risparmio di tempo tra Zurigo e Milano ammonterà a circa un’ora.
I due tunnel della NFTA che attraversano il Gottardo e il Monte Ceneri non sono solo nuove vie di comunicazione, bensì pietre miliari storiche in grado di influenzare e modificare in modo permanente la convivenza delle persone e il loro contesto economico. Un gruppo di studio promosso dalla città di Zurigo ha analizzato quali saranno i futuri scenari, i cambiamenti e le ripercussioni che la NFTA potrà avere nelle relazioni tra le principali città europee.
In una prima fase, in seguito all’inaugurazione dei due tunnel ferroviari i due importanti poli di Milano e di Zurigo si avvicineranno dal punto di vista economico, culturale e sociale. Contemporaneamente, grazie alla NFTA si intensificheranno i contatti fra le città mediamente grandi situate nel corridoio, con conseguenti benefici anche per altri centri regionali. Nel lungo periodo, questo sviluppo migliorerà i collegamenti fra i centri regionali e i rispettivi territori circostanti e rafforzerà l’interconnessione con i grandi poli urbani. Dai tradizionali punti di forza delle singole regioni potrà derivare una diversificazione duratura di servizi specializzati per le esigenze delle aree metropolitane di Zurigo e Milano.
Per il Sindaco di Zurigo, Corine Mauch, “Le aree economiche di Zurigo e Milano beneficeranno dei tempi di percorrenza ridotti. Per i viaggi tra le due città, la NFTA costituisce una piccola rivoluzione, Zurigo e Milano saranno infatti visitabili in giornata. Su questa tratta, il viaggio in treno sarà decisamente preferibile all’auto o all’aereo, senza intasamenti né attese.
Dal 2016 – aggiunge il sindaco – nel quadrilatero tra Milano, Ginevra, Parigi e Monaco converrà viaggiare in treno. Uno scambio sociale e culturale più intenso, di cui beneficeranno anche le regioni che si trovano lungo l’intero percorso del corridoio del Gottardo” ha concluso il primo cittadino di Zurigo.
Le distanze si accorceranno ed anche i tempi di percorrenza si ridurranno in modo significativo, in meno di tre ore ci si potrà spostare da Zurigo a Milano, mentre all’interno del corridoio, per esempio da Arth-Goldau a Bellinzona o da Lugano ad Altdorf, i tempi di percorrenza verranno più o meno dimezzati. Dato questo risparmio di tempo, secondo lo studio, è prevedibile un sensibile incremento del trasporto passeggeri. Nel lungo periodo infatti le FFS prevedono nel corridoio del Gottardo un raddoppio della domanda, da circa 8000 persone al giorno transitate nel 2010 si arriverà a 16000 persone al giorno nel 2030.
A beneficiarne maggiormente saranno quei passeggeri che viaggiano con pochi bagagli e che quindi non hanno bisogno dell’auto, i turisti del fine settimana o di una giornata, le persone che viaggiano per lavoro, i pendolari, gli apprendisti, gli studenti.

Shortlink: