Inaugurato il tunnel del San Gottardo
Il treno inaugurale in transito al portale di Erstfeld – Foto FFS/SBB
Dopo 17 incredibili anni di lavori, il primo giugno 2016 è stato finalmente consegnato all’Europa il tunnel del San Gottardo. Caratterizzato dalla notevole lunghezza di ben 57km, che lo rendono il tunnel più lungo esistente al mondo, questa monumentale opera è stata simbolicamente riconosciuta come un anello mancante fra il nord Europa e l’Italia che permetterà di “avvicinare popoli ed economia”, come ha detto il presidente della confederazione elvetica Johann Schneider – Ammann.
A Rynaecht prima e a Pollegio dopo si sono consumate le cerimonie di inaugurazione con l’arrivo dei due treni inaugurali partiti da Erstfeld e Bodio, con a bordo un migliaio di viaggiatori estratti a sorte e due classi di studenti, accolti caldamente dalla popolazione locale la quale ha fortemente contribuito alla costruzione di AlpTransit. Alla cerimonia erano presenti anche i principali delegati dei paesi ora più vicini grazie a questa strategica opera quali Renzi, Merkel, Hollande, il cancelliere austriaco Kern e del capo del governo del Liechtenstein Hasler.
Dal prossimo dicembre, l’opera permetterà di collegare Zurigo e Milano in meno di tre ore (contro le quasi quattro ore attuali) con treni a distanza di 3’ l’uno dall’altro, permetterà di spostare sempre più merci dalla strada alla ferrovia senza richiedere mezzi più potenti grazie alla pendenza contenuta nel 12×1000 a velocità di 160km/h per quest’ultimi e di ben 250 per i convogli passeggeri.
Ancora una volta, la Svizzera si fa notare per la sua grande apertura mentale e politica, fondendosi sempre di più in un’Europa che continua, invece di abbattere, a costruire muri ideologici e, obiettivamente, senza ragion d’essere.
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