Il tram Milano-Desio-Seregno si rinnova, collaborazione tra Alstom e CMC per la trasformazione in metrotranvia




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Foto Giovanni Kaiblinger

Foto Giovanni Kaiblinger

Un ulteriore passo avanti per gli interventi di ammodernamento e trasformazione della tranvia extraurbana Milano-Desio e del suo prolungamento verso Seregno. Il progetto prevede la ricostruzione della vecchia linea in una nuova metrotranvia che permetterà di servire l’ospedale di Desio e permetterà l’interscambio con la stazione ferroviaria di Seregno, favorendo i collegamenti tra Milano e la Brianza. Lunga circa 14,3 km, la nuova linea sarà a doppio binario nella prima parte, da Parco Nord (nodo di interscambio con le linee tram urbane di Milano) a Paderno Dugnano, per poi proseguire a singolo binario sino al capolinea presso la stazione di Seregno.
La linea, ferma dal 2011 in attesa degli interventi di riqualificazione e trasformazione in metrotranvia, in questi anni non ha visto ancora alcun tipo di intervento, nonostante nel 2013 l’appalto sia stato definitivamente assegnato alla CMC di Ravenna. Ma lo scenario, dopo i primi interventi propedeutici avviati nel settembre 2013 e dissolte le nubi del rischio di azzeramento dei fondi da parte della Legge di Stabilità, sembra essersi sbloccato e probabilmente già dalle prossime settimane sarà possibile iniziare a vedere i primi interventi lungo la linea. Termine dei lavori previsto per il 2016
Sarà infatti Alstom a fornire alla Cooperativa Muratori e Cementisti – CMC di Ravenna i sottosistemi per la riqualificazione della linea tram. La commessa, del valore di circa 40 milioni di euro, prevede la progettazione, fornitura e installazione dell’armamento, delle sottostazioni elettriche, della trazione e degli impianti elettrici, del sistema di segnalamento e delle telecomunicazioni.
Il progetto sarà gestito dalla sede Alstom di Guidonia (Roma – 180 dipendenti), specializzata nella progettazione e produzione di sistemi per l’infrastruttura ferroviaria, con la collaborazione del sito di Bologna (600 dipendenti), centro di eccellenza mondiale di Alstom per il segnalamento ferroviario. L’entrata in esercizio dell’intera tratta, come da tempi contrattuali, è prevista per la fine del 2016.
Durante i lavori Alstom ridurrà i disagi di residenti e passeggeri utilizzando, Appitrack, il sistema automatico di posa delle rotaie che permette di ridurre di i tempi di posa binario.
Nell’ambito del progetto Alstom installerà, per la prima volta in Italia, la sottostazione reversibile di ultima generazione HESOP (Harmonic and Energy Saving Optimizer), che permette di recuperare circa il 99% dell’energia prodotta dal tram in frenatura e restituirla alla rete elettrica per essere riutilizzata.
Il sistema di segnalamento, simile a quello utilizzato per le linee ferroviarie, verrà affiancato dal sistema di supervisione e controllo di tipo metropolitano ATS (Automatic Train Supervision), in modo da garantire completa sicurezza ai passeggeri e maggior controllo all’operatore. Grazie a telecamere intelligenti ad alta definizione, il sistema di telecontrollo permetterà di risolvere repentinamente le anomalie tramite un’analisi computerizzata delle immagini, come gli oggetti lasciati in banchina.

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