Allettanti FSE, anche NTV interessata all’acquisto

Dopo Arriva Italia (gruppo Arriva DB), Cotrap e Ferrotramviaria S.p.A. (v. articolo) arriva un nuovo potenziale acquirente per le Ferrovie del Sud-Est.
NTV ha, infatti, mostrato l’interesse (non ancora formalizzato) ad aggiudicarsi la gestione di quelle che, un tempo, erano il fiore all’occhiello della Puglia in fatto di mobilità su ferro e su gomma.
La notizia, che potrebbe essere confermata dall’azienda fondata da Montezemolo, Della Valle e Punzo in un periodo relativamente breve, può trovare una velata motivazione anche grazie alle recenti notizie riguardo l’espansione del servizio “ItaloBus” che dal prossimo 26 giugno collegherà anche Potenza, Matera e Taranto alla stazione di Salerno e ai collegamenti AV del leprotto.
Anche se per ora la più papabile all’acquisto della sofferente azienda pugliese rimane FSI, è chiaro come questi molteplici interessamenti verso le Sud-Est sottolineino indirettamente l’enorme valore che ha (e che è stato, evidentemente, pessimamente gestito) la rete ferroviaria concessa più estesa d’Italia la quale, con un bacino di utenti di ben tre province nonché le ambite mete turistiche che tocca nel tacco, si presenta come un’allettante opportunità di guadagno nonostante gli enormi debiti che le precedenti gestioni le hanno provocato.
Le FSE presentano, al giorno d’oggi (v. articolo), debiti equivalenti a circa 310mln di Euro, numerose poltrone che, più che una corretta gestione, hanno pensato più a tangenti, a inutili consulenze e a tagliare in modo sempre più netto gli stipendi ai dipendenti, e un’infinita serie di favoritismi che, nel silenzio più totale, hanno mandato in rovina uno dei più brillanti esempi di mobilità ferroviaria presenti in Italia.

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