Fusione tra Sta e Sba, nasce in Alto Adige/Sudtirol la società unica per la gestione e la progettazione dei trasporti

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Foto Giovanni Giglio

Foto Giovanni Giglio

La STA – Strutture Trasporto Alto Adige spa e l’affiliata SBA – Infrastrutture Ferroviarie Alto Adige srl sono ora state accorpate in un’unica società. L’atto di fusione è stato siglato dal presidente della STA, Dieter Schramm, e depositato alla Camera di commercio di Bolzano.
“Si tratta di un ulteriore passo verso lo snellimento delle strutture pubbliche e la semplificazione delle procedure amministrative, cercando di garantire la massima trasparenza ed efficienza del nostro lavoro”, spiegano l’assessore alla Mobilità Thomas Widmann il direttore STA, Joachim Dejaco.
La STA è una società in-house della Provincia e in quanto tale il “nucleo operativo” del Dipartimento alla mobilità per la realizzazione dei grandi progetti nel trasporto pubblico del territorio. Il risanamento totale della Ferrovia in Val Venosta e in Val Pusteria, la costruzione della nuova funivia del Renon, l’acquisto di nuovi treni, la modernizzazione di molte stazioni e areali annessi, la realizzazione di diverse nuove fermate ferroviarie, la ristrutturazione delle autostazioni di Lana e Bressanone, la cooperazione nell’ambito del progetto europeo CHIC per l’introduzione di autobus a cella a combustibile alimentati a idrogeno sono solo alcuni dei progetti sviluppati attraverso la STA.
La società affiliata SBA, responsabile della gestione della ferrovia in Val Venosta dal momento della sua riattivazione, ora sarà formalmente incorporata dalla STA, mentre i suoi compiti, stando al direttore Dejaco, rimangono invariati: gestione e monitoraggio dell’apparato di manovra ovvero della centrale operativa della ferrovia venostana e del sistema segnaletico, assistenza e manutenzione di tutta la tratta ferroviaria e delle scarpate e dei pendii che la fiancheggiano.
Resta invariato il team composto da 30 collaboratori tra tecnici, operai e personale amministrativo, con Dieter Schramm alla presidenza e sede amministrativa in via Conciapelli a Bolzano.
Un apprezzamento arriva dall’assessore alla mobilità Thomas Widmann: “La STA è un modello esemplare di come si possa operare in modo veloce, efficiente e con impegno con una squadra molto ridotta, realizzando anche progetti di notevoli dimensioni in tempi brevi”.

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