Riforma tram a Torino tra modifiche e soppressioni. Coinvolte le linee 3 e 13. Nasce il 13barrato

Tram 2818 in servizio sulla linea 13
Foto Giovanni Giglio

Modifiche alla rete tramviaria di Torino a partire dal 4 dicembre 2013. Gli interventi purtroppo in questo caso ricalcano in grande stile le “riforme” attuate tra gli anni ’60 e ’70 e vedranno soppressioni ed autosostituzioni di alcune tratte della rete torinese. Ad essere interessate da queste novità saranno le linee 3 e 13, attualmente gestite integralmente con tram, ma già a rischio da alcuni mesi.
La prima modifica in ordine di tempo riguarda la linea tram 13 (piazza Gran Madre-piazza Campanella) che da mercoledì 4 dicembre 2013 verrà integralmente soppressa come linea tram e gestita con autobus a pianale ribassato e informazione a bordo della prossima fermata.
Gtt, per indorare un po’ la pillola motiva il passaggio ai bus come una scelta legata all’accessibilità dei mezzi alla clientela disabile, essendo i tram “gialli” (serie 2800) fino ad oggi utilizzati non accessibili alle persone in carrozzella a causa dei gradini presenti sulle porte di salita e discesa.
In realtà è l’epilogo di una questione portata avanti da alcuni mesi legata all’eccessivo rumore delle vetture tramviarie e che ha visto già dal mese di aprile la sostituzione serale del tram con bus a causa del sonno leggero degli abitanti di via Cibrario.

Jumbo tram in servizio sulla linea 3
Foto Giovanni Kaiblinger

La seconda modifica interessa la linea tram 3 (Vallette – p.zza Hermada) a partire da lunedì 9 dicembre 2013, dove il servizio tramviario, nonostante l’uscita di scena “jumbo tram” (serie 7000), verrà salvaguardato con l’utilizzo di tram a pianale ribassato (serie 5000), sulla metà delle corse, ma vedrà modificato e limitato il suo percorso.
Infatti per motivi legati all’infrastruttura, la linea 3 si attesterà in largo Regina Margherita con la soppressione della tratta fino piazza Hermada, non essendo questo capolinea utilizzabile da nessun altra serie di tram esclusa la 7000.
Dal nuovo capolinea sarà possibile l’interscambio con la linea 75 il cui percorso, appositamente modificato, coprirà su gomma la tratta soppressa.
Anche qua una modifica giustificata con la migliore accessibilità al mezzo pubblico da parte dei clienti disabili, ma che nasconde alle sue spalle la decisione di fermare, causa eccessivi costi di manutenzione, tutti i “jumbo tram 7000” rimasti.

Le ulteriori novità entreranno in vigore dal 7 gennaio 2014, con l’obiettivo di aumentare il servizio nella zona ovest (ospedale Maria Vittoria) e lungo l’asse centrale che va dalla stazione di Porta Susa a piazza Vittorio.
Nel quartiere Parella il nuovo bus 13 (ex tram) sarà prolungato sino nei pressi di via Servais: il percorso esatto è in fase di studio e di definizione con la Circoscrizione IV.
Nella zona centrale invece a compensazione della sostituzione della linea 13 con bus, sarà istituita una nuova linea tranviaria, il 13/ (barrato) che rafforzerà il 13 bus da piazza Statuto a piazza Gran Madre lungo l’asse di via Cernaia, via Pietro Micca e via Po.
Quest’ultimo più che un ripensamento una presa di coscienza di quanto sia indispensabile mantenere il servizio con tram almeno nella tratta con il maggiore afflusso di passeggeri.

*** AGGIORNAMENTO DEL 16 gennaio 2014 ***

Dal 20 gennaio il capolinea di piazza Statuto della linea tranviaria 13/ (barrato) viene spostato in corso corso Principe Eugenio all’altezza di corso Regina Margherita (Rondò della Forca) per risolvere i problemi di gestione degli impianti di piazza Statuto.
Pertanto i tram da corso San Martino angolo piazza Statuto proseguono per corso Beccaria, corso Principe Eugenio Sul prolungamento di percorso la linea effettuerà le fermate già esistenti di corso Beccaria.

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