Orario ferroviario 2014, le novità per i servizi regionali di Trenitalia.

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Treni Minuetto e Vivalto per i servizi regionali

Al via, domenica 15 dicembre, il nuovo orario ferroviario 2014 Trenitalia. Dopo la presentazione delle offerte a mercato delle Frecce Alta Velocità (v. articolo), scatta anche la nuova offerta ferroviaria regionale, la cui modulazione è stabilita dai Contratti di servizio stipulati dalle Regioni con Trenitalia. Cerchiamo di riassumere tutte le novità previste, dovendo però lamentare, ad orario nuovo già avviato, una carenza, e in alcuni casi una vera e propria assenza, di informazioni più dettagliate per alcune regioni italiane.

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania: NON PERVENUTE

Emilia Romagna: salvaguardata l’offerta complessiva di trasporto pubblico locale su ferro e gomma e confermata la quasi totalità delle corse del trasporto ferroviario regionale, compresi i nuovi sevizi attivati nel corso di quest’anno 2013 tra Bologna e Milano, Rimini, Ravenna. Le novità riguardano, in particolare, alcuni servizi in più che completano, ad esempio, il cadenzamento orario lungo tutta la giornata dei collegamenti tra Bologna e Ravenna. In particolare, ci saranno tre nuove coppie di treni veloci tra Bologna e Ravenna con le sole fermate di Imola e Lugo: in partenza alle 8.52, 12.52 e 16.52 da Bologna e arrivo rispettivamente alle 9.51, 13.51 e 17.51 a Ravenna; e in partenza alle 10.09, 14.09 e 18.09 da Ravenna e arrivo alle 11.08, 15.08 e 19.08 a Bologna. Sempre tra il capoluogo e Ravenna è prevista anche una coppia di treni in più con tutte le fermate, da Bologna alle 12.06 e da Ravenna alle 14.33. Una coppia di treni in più viaggerà anche tra Ferrara e Bologna, partendo da Ferrara alle 16.15 e da Bologna alle 22.33.
Per quanto riguarda le velocizzazioni sul nodo di Bologna, vengono confermate quelle attivate nel settembre scorso e ne vengono aggiunte ulteriori con il viaggio tra Bologna-Poggio Rusco ridotto di 5 minuti e un recupero di 2 minuti per molti treni delle linee per Porretta e Prato. Operativa inoltre sulla Bologna-Rimini la nuova fermata di Bologna San Vitale.
Infine, la riorganizzazione dei servizi da parte della Regione Piemonte, avrà come effetto l’attestamento a Voghera delle quattro coppie di treni che in precedenza arrivavano a Torino da Bologna.
Le linee Parma-Fornovo e Fornovo-Fidenza, già in parte servite con bus sostitutivi, saranno gestite direttamente dall’Agenzia della mobilità parmense e affidati all’azienda di Trasporto pubblico locale con un programma che prevede un aumento dei collegamenti nella giornata. In particolare, il servizio dei treni Parma-La Spezia fermerà anche nella stazione di Ozzano Taro.
Tra Piacenza e Cremona, le ultime due coppie di treni rimaste verranno sostituite con servizi su bus a seguito della decisione di Trenitalia di non garantire più queste corse per indisponibilità di materiale rotabile. Dal 16 dicembre e fino a quando anche per questo servizio subentrerà la gestione dell’Agenzia della mobilità locale, i viaggiatori già abbonati di Seta e Trenitalia potranno accedere a tutti i bus, sia di Seta che di Trenitalia, per la tratta per cui possiedono l’abbonamento.
Per i servizi Tper sulle linee FER vai a questo LINK

Friuli Venezia Giulia: Il servizio ferroviario regionale viene riorganizzato, con orari più regolari e facili da memorizzare, con nuove coincidenze che permettono di coprire percorsi più lunghi, con il potenziamento delle corse sulle relazioni più frequentate. La nuova distribuzione oraria delle corse e la velocizzazione di alcuni servizi portano ad un miglioramento dei collegamenti sulle relazioni più frequentate, con aumento delle frequenze e riduzione dei tempi di viaggio.
Questo lo schema sinottico dei cadenzamenti e dei servizi.

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Lazio: Cambia l’orario dei collegamenti ferroviari FL5 Roma-Civitavecchia, FL7 Roma-Latina-Formia-Minturno, FL8 Roma-Nettuno e del collegamento interregionale Terni-Rieti.
Sulla linea FL5 Roma-Civitavecchia è prevista l’introduzione di quattro nuovi collegamenti di rinforzo tra Roma e Ladispoli nella fascia pomeridiana, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì (alle ore 14.27 e 16.27 da Roma e alle ore 16.12 e 17.42 da Ladispoli, con fermata in tutte le stazioni); l’introduzione di un nuovo treno da Civitavecchia verso Roma alle ore 6.13, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, con fermate a Santa Marinella, Santa Severa e Marina di Cerveteri ottenuto prolungando un treno precedentemente attestato a Ladispoli; la variazione di fermate assegnate (in particolare la soppressione della fermata Roma Tuscolana per i treni cadenzati in partenza da Roma al minuto 12 e in arrivo a Roma al minuto 48 e l’assegnazione della fermata Maccarese al treno 2341 Roma-Pisa delle 18.12.
Sulla FL7 Roma-Latina-Formia-Minturno, le modifiche riguardano sia i treni regionali sia i treni Intercity ed è prevista la modifica dei minuti di arrivo e partenza di tutti i treni; l’introduzione di dieci nuovi treni regionali di rinforzo tra Roma e Latina, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì con fermata in tutte le stazioni (da Roma alle ore 7.07, 9.06, 13.06, 15.06, 17.06 da Latina alle ore 8.08, 10.08, 14.08, 16.08, 18.08); l’introduzione di due nuovi treni regionali tra Roma e Formia ottenuti prolungando due treni precedentemente attestati a Priverno con partenza alle ore 19.36 da Roma per Formia e alle ore 7.27 da Formia per Roma con fermate aggiuntive a Monte San Biagio, Fondi e Itri. Inoltre, la tratta Priverno – Terracina continua ad essere sospesa per una frana tra le stazioni di Frasso e La Fiora con un servizio di bus sostitutivo in coincidenza con alcuni treni.
Sulla FL8 Roma-Nettuno, oltre alla modifica dei minuti di arrivo e partenza di tutti i treni (partenze da Roma al minuto 42 invece che al minuto 07 e arrivo a Roma al minuto 18 invece che al minuto 46), sono previsti due nuovi collegamenti pomeridiani tra Roma Termini e Nettuno (partenza alle 16.25 da Nettuno e alle 18.06 da Roma).
Sulla linea ferroviaria Terni-Rieti-L’Aquila è prevista l’introduzione di quattro nuovi collegamenti tra Terni e Rieti (due per direzione) nella fascia pomeridiana nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, insieme all’adeguamento di alcune coincidenze nella stazione di Terni con i treni da e per Roma. In particolare, è prevista l’introduzione di due nuovi treni tra Terni e Rieti: il primo in partenza da Terni alle 15.34 in coincidenza con il treno da Roma Termini per Perugia alle 14.23 e da Roma Tiburtina alle 14.32, con arrivo a Rieti alle 16.17; il secondo treno da Terni per Rieti alle 17.10 in coincidenza con il treno da Roma Termini per Ancona alle ore 15.58 e da Roma Tiburtina alle 16.07, con arrivo a Rieti alle ore 17.48.

Liguria, NON PERVENUTA

Lombardia: Sulla rete regionale gestita da Trenord (non è trattata singolarmente in quanto i servizi coinvolgono sia la rete FNM che la rete RFI), gran parte dei treni e delle tratte mantengono inalterati gli orari di servizio.
Modifiche riguardano le linee Milano-Seveso-Asso, S2 e S4 dove sono in corso lavori di adeguamento infrastrutturale sulla rete FerrovieNord.
Linea S2 – Mariano-Milano Passante-Milano Rogoredo
Tutti i treni della linea S2 partiranno da Milano Rogoredo e termineranno il viaggio a Seveso.
Inoltre i treni in partenza da Milano Rogoredo alle ore 8:23 – 8:53 – 9:23 – 13:53 – 14:23 – 14:53 proseguiranno il viaggio fino a Seveso; i treni corrispondenti partiranno da Seveso alle ore 10:11 – 10:41 – 12:41 – 15:41 – 16:11 – 16:41, compresi i due 2 treni che precedentemente erano limitati a Palazzolo Milanese.
Linea S4 – Camnago Lentate-Milano Cadorna
Alcuni treni della linea S4 in partenza/arrivo a Meda proseguiranno/partiranno da Camnago Lentate.
Nel dettaglio sono i treni in partenza da Milano Cadorna alle ore 9:53 – 10:53 – 14:53 e i treni che attualmente partono da Meda, che partiranno invece da Camnago Lentate alle ore 10:54 – 11:54 – 15:54 e arriveranno regolarmente a Milano Cadorna.
Linea Regionale Milano-Asso
Il treno 1617 (Milano Cadorna 7:38-Asso 8:58) non sarà più effettuato. In sostituzione è stato istituito il treno 615 con partenza da Milano Cadorna alle ore 7:08 ed arrivo ad Asso alle ore 08:28.
Inoltre si potrà utilizzare il treno 717 (Milano Cadorna 7:23-Seveso 8:02-Camnago Lentate 8:07) fino a Seveso e proseguire il viaggio in direzione Asso con un autobus sostitutivo in partenza alle ore 8:04 e arrivo ad Asso alle ore 9:11.

LINEA MILANO-BRESCIA-VERONA
Aumento e riorganizzazione del numero dei treni Regio Express gestiti da Trenord, in sostituzione dei treni non più effettuati dal Veneto.
Partiranno da Verona Porta Nuova, con destinazione Milano Centrale i treni 2090(Verona P.N. 06:54-Milano C. 08:45); 2098(Verona P.N. 12:40-Milano C. 14:35); 2106 (Verona P.N. 16:40-Milano C. 18:35); 2110 (Verona P.N. 18:40-Milano C. 20:35)
Partiranno da Brescia, con destinazione Milano Centrale i treni 2088 (Brescia 07:27-Milano C. 08:35); 2096 (Brescia. 12:45-Milano C. 14:00)
Partiranno da Milano Centrale, con destinazione Verona Porta Nuova i treni 2089 (Milano C. 07:25-Verona P.N. 09:20); 2107 (Milano C. 17:25-Verona P.N. 19:20); 2113(Milano C. 20:25-Verona P.N. 22:20)
Partiranno da Milano Centrale, con destinazione Brescia i treni 2095 (Milano C. 11:25-Brescia 12:35); 10611 (Milano C. 00:15-Brescia 01:35).
Come conseguenza di queste modifiche Il treno 10614 partirà da Brescia alle ore 5:44 e terminerà il viaggio a Treviglio alle ore 6:32. Il proseguimento su Milano sarà possibile con il treno 10452 (Treviglio 6:42-Milano P.G. 7:24) proveniente da Cremona o con i treni delle linee “S5” delle ore 6:40 o “S6” delle ore 6:55; il treno 10639 da Milano G.P. delle ore 19:06 per Brescia ed il treno festivo 1706 da Venezia S.L. delle ore 21:09 per Milano Centrale non saranno più effettuati.
Il treno festivo 1704 partirà da Verona P.N. alle ore 18:10 e arriverà a Milano Centrale alle ore 20:05 ed il treno festivo 1703 partirà da Milano Centrale alle ore 9:25 e arriverà a Verona alle ore 11:20.

LINEA MILANO-MALPENSA
Riorganizzazione servizio con l’assegnazione ad alcuni treni delle fermate di Saronno e Busto Arsizio Nord
Milano Centrale-Malpensa: potenziamento del servizio con l’assegnazione della fermata a Saronno per 14 treni.
Milano Cadorna-Malpensa: maggiore possibilità di raggiungere la stazione di Busto Arsizio Nord durante le ore serali con l’aggiunta della fermata a 8 treni.

Linea S10: il servizio sarà sospeso tra Chiasso e Albate Camerlata.
Linea S9: tutti i treni effettueranno la nuova fermata di Cesano Maderno Groane.
Treni 12818 (Garbagnate 07:41-Pavia 08:51) e 12822 (Garbagnate 08:11-Pavia 09:21): entrambi i treni fermeranno in tutte le stazioni da Garbagnate a Milano Bovisa.

Marche: alcune modifiche e nuovi servizi, con un nuovo collegamento serale Fabriano – Ancona (treno 21700) con partenza alle ore 19.50 e arrivo alle 20.58.
Nella direttrice opposta il treno 21663 partirà da Ancona alle ore 5.05 e arriverà a Foligno alle 7.05, permettendo, di fatto, una ulteriore possibilità di collegamento mattutino da Ancona a Roma con cambio a Foligno per l’IC 531 (arrivo a Roma ore 8.56).
La nuova coppia di treni 7023 San Benedetto – Ascoli Piceno (partenza 20.05 – arrivo 20.46) e 7026 Ascoli Piceno – San Benedetto – Ancona (partenza 20.50 – partenza a San Benedetto 21.29 – arrivo 22.35) consentirà di conseguire un duplice obiettivo: la sostituzione, con treno, della corsa delle ore 20.05 su Ascoli, attualmente fatta con bus e di attivare un nuovo collegamento Ascoli – Ancona, in unione con l’attuale treno 21716, finora originario da San Benedetto del Tronto.
Un’altra novità è rappresentata dalla realizzazione di due nuove coincidenze, a San Benedetto del Tronto, dai treni IC 613 proveniente da Bologna e dal treno R 12060 proveniente da Pescara, con l’ultimo collegamento serale per Ascoli (treno 7023).
Da segnalare, inoltre, il posticipo e la velocizzazione della traccia oraria del treno 11606 per Ravenna, con partenza da Ancona (anziché Ancona Marittima) alle 18.08.
Infine, le partenze dei treni regionali Ancona – Pescara avverranno al minuto “40”, per consentire un distanziamento maggiore delle tracce orarie dei treni Regionali rispetto a quelle dei treni Intercity e Frecciabianca, a beneficio di una maggiore regolarità di marcia.

Molise: NON PERVENUTA

Piemonte: Cresce il sistema del SFM piemontese con le 32 corse della nuova linea SFM6 Torino Stura–Asti. Con l’espansione nell’astigiano, le stazioni messe in relazione tra le tre province di Torino, Cuneo ed Asti diventano 93, i collegamenti giornalieri 358 e la disponibilità di un treno del SFM ogni 8 minuti tra le stazioni di Lingotto–Porta Susa–Rebaudengo e Stura. Nel passante di Torino passeranno ora anche i 34 treni del servizio SFM7 da e per Fossano definitivamente attestati a Torino Stura dopo sei mesi di sperimentazione a Porta Nuova.
Sul resto della rete da segnalare il cadenzamento sulla Acqui-Asti, la contrazione a due sole coppie di treni lungo la linea Cuneo-Ventimiglia, la soppressione del collegamento diretto Torino-Piacenza/Bologna con limitazione a Voghera, la soppressione dei Torino-Ventimiglia delle 8.25 (limitato a Savona) e Ventimiglia-torino delle 17.30 (Parte da Savona alle 19.30), mentre rimangono invariati gli altri 2 Torino-Ventimiglia-Torino via Savona (6.25-14.25 da Torino 15.30 e 19.30 da Ventimiglia), la soppressione del treno 4307 Fossano (5.25)-Cuneo (5.51) e il cadenzamento Cuneo-Limone ogni ora al minuto 51.

Puglia, Sardegna, Sicilia: NON PERVENUTE

Toscana: Rivoluzione sulla rete regionale Toscana ed una buona notizia, la riapertura della Cecina Volterra.
Le principali variazioni previste dal nuovo orario riguarderanno la linea Firenze-Lucca-Viareggio, la Firenze-Pisa aeroporto, la Prato-Firenze-Arezzo e le linee diesel, sulle quali saranno disponibili sei nuovi treni Minuetto.
Firenze-Pisa aeroporto. A causa dei lavori per la realizzazione del People mover tra la stazione ferroviaria di Pisa e l’aeroporto Galileo Galilei, sarà sospeso il servizio ferroviario tra le stazioni di Pisa Centrale e Pisa aeroporto. I collegamenti diretti fra Firenze e Pisa centrale operati con treni Regiostar resteranno attivi. I treni 3139, 3151, 3163, 3167, 3177 vengono prolungati su Livorno (con una percorrenza di 1h 12′, partono al minuto 00 da Firenze e arrivano a Livorno al minuto 12 dell’ora successiva). Il treno 3179, che parte da Firenze alle 19.00, viene invece limitato a Pisa Centrale. Erano treni che garantivano la tratta Firenze Santa Maria Novella-Aeroporto Galilei e che non potendo più proseguire la loro corsa verso il terminal aeroportuale, continueranno in direzione Livorno, potenziando così l’offerta di collegamenti veloci tra il capoluogo regionale e la città labronica. Il treno 3150 partirà invece da Pisa Centrale alle 11.12.
Riorganizzazione sulla Firenze-Lucca-Viareggio. Non ci sarà la temuta chiusura delle stazioni a minor frequentazione, ma una riorganizzazione del servizio. Saranno soppresse tre coppie di treni lenti nella tratta Pistoia-Lucca (3050, 3066, 3092, 3045, 3065, 3091) e una coppia di navette sulla linea Lucca-Viareggio (11822 e 11817). Un’ulteriore novità che riguarderà la linea sarà l’introduzione di tre nuove fermate (Serravalle, Montecatini Terme e Borgo a Buggiano) per il treno 3094 Firenze-Viareggio, in partenza da Firenze alle 21.10.
Due nuovi collegamenti per la città di Prato, il 6719 Prato-Firenze Campo di Marte, che partirà da Prato alle 10.35 del mattino e arriverà a Campo di Marte alle ore 10.59 con fermate intermedie a Sesto Fiorentino, Firenze Rifredi e Firenze Statuto. L’altro collegamento ulteriore sarà dato dal prolungamento fino a Prato del treno 6726, in partenza da Arezzo alle 8,20, da Firenze Campo di Marte (9.47) e a Prato alle ore 10.16, con fermate intermedie a Firenze Statuto, Firenze Rifredi e Sesto Fiorentino.
Sulla linea Chiusi-Arezzo-Firenze vengono introdotte le fermate a Castiglion del Lago, Terontola, Camucia e Castiglion Fiorentino per il treno 3168 e la fermata di Terontola per il treno 3099
Sulla linea Pistoia-Prato-Firenze viene introdotta la fermata a Firenze Rifredi per i treni 6641 e 6634; sulla linea Siena-Firenze viene soppresso il treno 3101, scarsamente utilizzato, e questo comporterà una generale riorganizzazione del servizio sulla tratta Empoli-Siena nella fascia oraria 18-20, dove viene riprisinato un servizio quasi analogo al Memorario in vigore prima dell’introduzione del 3101.
Sulla linea Faentina da lunedì oltre il 90% dei servizi sarà effettuato con materiale Minuetto.
Infine la riapertura dopo due anni della Cecina-Volterra con un orario sulla falsariga di quello in vigore prima della chiusura: 4 coppie di treni nei soli giorni scolastici, in previsione di una integrazione, anche tariffaria, con le autolinee afferenti e allo sviluppo pure in chiave turistica.

Trentino – Alto Adige/Sudtirol: confermata l’offerta attuale con alcuni minimi aggiustamenti. Da segnalare l’entrata in servizio commerciale dei nuovi treni Flirt acquistati dalla Provincia di Bolzano (v. articolo) che consentiranno la realizzazione del collegamento diretto, senza cambi al Brennero, tra Merano, Bolzano e Innsbruck.
R1877 Innsbruck: ore 06.22 – Bolzano: ore 8.25 – Merano: ore 9.14 e viceversa R1878 Merano: ore 19.46 – Bolzano: ore 20.31 – Innsbruck: ore 22.30. Entrambe i treni viaggiano tutti i giorni tra Innsbruck e Bolzano, solo i feriali tra Bolzano e Merano.

Umbria: NON PERVENUTA

Veneto: il servizio regionale veneto è quello che negli ultimi mesi ha più fatto parlare di se (v. articolo) per via delle innovazioni previste con l’entrata in vigore del nuovo orario. Lo schema dei servizi, predisposto dalla Regione Veneto si basa sul cadenzamento orario o biorario sulla gran parte delle linee afferenti ai capoluoghi di provincia, con treni regionali e regionali veloci e di una nuova relazione veloce Venezia-Verona. La nuova modulazione consentirà un incremento delle corse quotidiane, nei giorni feriali, a 800 dalle attuali 600 grazie anche ai nuovi treni Flirt entrati in servizio (v. articolo)
Il nuovo schema di servizi si può riassumere con quest schema sinottico

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Valle d’Aosta: Nessuna novità da segnalare.

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