Voglia di metropolitana a Napoli, sulla linea 1 apre la stazione Municipio

A Napoli c’è voglia di metropolitana e dal 2 giugno con l’apertura in servizio commerciale della nuova stazione Municipio salgono a diciotto le fermate lungo la linea 1.
La stazione Municipio assolve ad un ruolo di fondamentale importanza per la mobilità cittadina in virtù della posizione all’interno del tessuto urbano, ma soprattutto per le molteplici interconnessioni che a breve potrà ulteriormente offrire con il completamento dell’interscambio con la linea 6 per Fuorigrotta, l’accesso al porto e le linee tram e bus in transito.

La realizzazione ha dovuto tener conto di diversi fattori sia idrogeologici che archeologici, con numerosi e vasti ritrovamenti e varie stratificazioni fino all’epoca greca e romana, che hanno influito sia sulla durata che sull’esecuzione dei lavori.
La stazione Municipio, progettata dagli architetti portoghesi Àlvaro Siza Viera ed Edoardo Souto de Moura, affronta infatti la tematica difficile del recupero della storia cittadina attraverso i ritrovamenti archeologici, risolvendo al contempo la necessità della creazione dei nodi di interscambio tra linee metropolitane, linee marittime e d’ingresso alla città.
A conferma della definizione di “Metropolitana dell’Arte” che contraddistingue la linea 1 della metropolitana di Napoli, anche all’interno della stazione Municipio gli architetti recuperano le rovine delle fortificazione aragonese, inserendole nel contesto degli spazi dell’architettura del mezzanino di stazione, creando una zona di interscambio con la linea 6 e progettando un ampio corridoio parallelo adibito a futuro spazio museale per l’esposizione dei reperti recuperati durante il corso degli scavi archeologici effettuati nell’area della stazione stessa.
Con l’apertura della stazione Municipio non cessa il desiderio di crescere della linea 1. Attualmente in servizio tra Piscinola e Garibaldi/Stazione Centrale, la metropolitana partenopea vedrà entro il 2017 l’apertura di un’ulteriore fermata in prossimità del Duomo, mentre sono prossimi all’avvio lavori per la nuova tratta da Garibaldi, all’aeroporto di Capodichino, successivamente, la chiusura dell’anello fino a Piscinola.
Ed oltre ai lavori per realizzare la nuova infrastruttura è stato avviato anche il bando da 98 milioni di euro, utilizzando i fondi POR regionali, per l’acquisto di 10 rotabili da destinare alla linea 1 così da poter potenziare l’offerta, incrementare la frequenza e ridurre i tempi di attesa. Prima corsa dei nuovi convogli entro il 2016.

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