Incontro tra i vertici FS Italiane e FFS in vista dell’apertura della Galleria di base del San Gottardo




Print Friendly, PDF & Email
Andreas Meyer, CEO FFS, e Michele Mario Elia, AD Gruppo FS Italiane - Foto Gruppo FS Italiane

Andreas Meyer, CEO FFS, e Michele Mario Elia, AD Gruppo FS Italiane
Foto Gruppo FS Italiane

A un anno di distanza dall’apertura della Galleria di base del San Gottardo le Ferrovie Federali Svizzere (FFS) e le Ferrovie dello Stato Italiane (FS) si sono incontrate nell’ambito dell’«Accordo dei Castelli». L’intesa del 2011 ha dato l’avvio a una regolare e più intensa collaborazione tra i due Gruppi ferroviari per la prossima apertura della Galleria di base del San Gottardo. Gli obiettivi perseguiti, tramite il potenziamento e l’ammodernamento delle infrastrutture ferroviarie tra le due nazioni confinanti che proseguiranno fino al 2020, sono in particolare lo sviluppo dell’offerta internazionale e regionale TILO.
L’«Accordo dei Castelli» persegue risultati concreti nell’ambito della collaborazione tra FFS e Gruppo FS Italiane. Quest’anno ad esempio esso ha permesso lo sviluppo dell’offerta dalla Svizzera verso Expo 2015. Ogni giorno treni speciali permettono alla clientela in partenza da Ginevra, Basilea, Zurigo e Lugano di giungere direttamente al centro dell’Evento internazionale.
Per quanto concerne lo sviluppo dell’offerta internazionale tra Svizzera e Italia con l’apertura della Galleria di base del San Gottardo, Michele Mario Elia ha annunciato ad Andreas Meyer la messa in servizio dei treni ETR 610 già per la fine del 2015.
Per potenziare l’offerta del traffico merci entro il 2020 saranno necessari cantieri ed alcune interruzioni della tratta ferroviaria da e per Luino. Tra le principali misure rientrano l’aumento del profilo delle gallerie con altezza a 4 metri, la realizzazione di binari d’incrocio per permettere il transito di convogli merci di 750 metri e l’adozione dello standard di sicurezza ETCS Level 2. Tutto ciò deve avvenire sia in Svizzera che in Italia. Entrambi i partner si impegnano per garantire ai clienti del traffico merci il massimo della capacità e vi saranno comunicazioni nel mese di dicembre. Il programma di potenziamento infrastrutturale è conforme all’«Accordo dei Castelli» e buona parte dei finanziamenti sono garantiti.
Durante il vertice è stata dedicata particolare attenzione alle sfide necessarie per apportare soluzioni al piano orario e al futuro della linea FMV Mendrisio–Stabio–Arcisate–Varese (Malpensa). Secondo Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), la fine dei lavori è ipotizzabile entro l’autunno del 2017 e l’attivazione commerciale a partire da dicembre 2017. Michele Mario Elia ha ribadito la volontà del Gruppo FS Italiane di portare a termine i lavori nei tempi preventivati.

Shortlink: