Il Premio Nobel Yunus da Milano a Napoli su un Frecciarossa




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L’economista Muhammad Yunus, Premio Nobel per la pace, ha attraversato il Bel Paese da Milano a Napoli su un Frecciarossa, dando vita ad uno storytelling itinerante sull’impresa sociale.
Con lui una cinquantina di giovani imprenditori che hanno potuto godere di quest’opportunità straordinaria, organizzata dalla Fondazione ItaliaCamp con la collaborazione del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Durante tutto il viaggio, infatti, startupper e ricercatori hanno potuto sviluppare idee, dialogare e confrontarsi sui temi di economia sociale con l’economista bengalese, che si è intrattenuto e confrontato con i giovani mettendo a loro disposizione suggerimenti e consigli.
All’arrivo a Napoli, in un breve evento al Feltrinelli Express store della stazione partenopea, il professor Muhammad Yunus ha sottolineato che “normalmente i Paesi funzionano come un treno con una locomotiva che traina il convoglio. Il microcredito, invece, fa in modo che ogni singolo vagone sia autonomo. Se lo si stacca dalla locomotiva, può continuare a viaggiare da solo, perché ogni essere umano è un motore creativo”.
Il Presidente della Fondazione ItaliaCamp Fedrico Florà ha evidenziato come “nell’ambito del Social Enterprise World Forum 2015, il viaggio con Muhammad Yunus non sia solo un viaggio, bensì un percorso con cui ci si rende conto del valore di ciascuno di noi nel contribuire al cambiamento”. “L’iniziativa nasce dal dialogo progettuale in corso con le grandi aziende socie della Fondazione, come Ferrovie dello Stato Italiane – ha poi spiegato Florà – con le quali sperimentiamo modelli avanzati di innovazione sociale, basati sulla cooperazione e contaminazione tra profit e non-profit”.
Per Vincenzo Soprano, AD di Trenitalia, “le Ferrovie dello Stato Italiane sono state particolarmente liete di ospitare il premio Nobel Yunus su un proprio treno, a conferma dell’attenzione rivolta da Trenitalia e da tutto il Gruppo verso la mobilità e coloro che si batte per unire i popoli”.
Una giornata unica per i giovani imprenditori sociali italiani che hanno accolto con calore il Premio Nobel bengalese dal suo arrivo fino alla Feltrinelli di Napoli, apprezzando in particolar modo l’iniziativa della Fondazione ItaliaCamp e di Ferrovie dello Stato Italiane che si è tradotta in un grande successo.

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