La rivincita della ferrovia Genova-Casella
Le elettromotrici A8 e A9 della ferrovia Genova-Casella nella nuova livrea integrale rossa
Foto Daniele Barrella
Un fischio, le porte si chiudono, il capostazione alza la paletta verde. E si parte. Il “trenino” per Casella è finalmente tornato in servizio, sabato 21 maggio 2016, dopo ben tre anni di estenuante chiusura e continui rimandi, carico di emozioni e speranze. L’atmosfera è piena di brio e tutti i presenti, fra autorità, giornalisti e appassionati, nonché di abitanti lungo la ferrovia, hanno mostrato grande interesse e felicità per il ritorno di quello che è stato, fin dalle sue origini, elemento caratterizzante della Val Bisagno e origine del suo sviluppo umano ed economico.
Alla presenza del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dell’assessore ai trasporti Giovanni Berrino, del presidente di AMT Livio Ravera, dell’assessore comunale ai trasporti Annamaria Dagnino nonché del rappresentante dell’associazione “Amici Ferrovia Genova-Casella” Andrea Martinelli, sono stati illustrati i notevoli sforzi condotti dall’amministrazione locale e dalle maestranze della suddetta associazione e da quelle AMT per tentare fino all’ultimo la riapertura della caratteristica ferrovia che ha attraversato, fra mancanza di fondi, gravi danni per maltempo (fra questi, quelli più recenti dell’alluvione del 2014) e assordanti silenzi istituzionali un periodo molto incerto.
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