Alstom e RZD International ammoderneranno l’infrastruttura ferroviaria serba
Un consorzio guidato da Alstom e RZD International, comprendente il loro partner locale, Institute Mikhajlo Pupin, ha firmato un contratto per la fornitura del sistema di segnalamento su parte della linea Belgrado–Pančevo in Serbia. La firma giunge ad appena due mesi dalla sottoscrizione di un memorandum d’intesa per la conduzione di progetti ferroviari sul mercato internazionale da parte delle due aziende. Il contratto per Alstom ha un valore di circa 10 milioni di euro e il nuovo sistema di segnalamento sarà installato entro la fine del 2016.
La sede italiana di Bologna – 620 dipendenti, centro di eccellenza mondiale per i sistemi di segnalamento ferroviario – parteciperà al progetto fornendo il sistema di interlocking elettronico, Smartlock 400.
Si tratta del primo progetto di Alstom Transport con un partner russo al di fuori dell’area di mercato dei 1520 mm e del primo nel segnalamento in Serbia e nella regione balcanica. Il progetto di ricostruzione, che fa parte dello sviluppo del Corridoio ferroviario europeo ed è finanziato dalla Russia (85%) e dalla Serbia (15%), è già partito e proseguirà per i prossimi cinque anni. Si tratta del primo passo nella ricostruzione di una linea ferroviaria di 428 km. Attualmente circolano ogni giorno sulla linea 60 treni (passeggeri e merci). Entro il 2020 questa cifra sarà più che raddoppiata, raggiungendo quota 136 treni.
“Siamo orgogliosi di essere partner di RZD International nell’ammodernamento della rete ferroviaria serba. Questo progetto aprirà la strada a future sinergie tra RZD e Alstom, per servire i nostri clienti nell’ambito del mercato dello scartamento di 1520 mm e oltre”, commenta Thibault Desteract, Senior Vice President di Alstom Transport per la regione della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI).
Alstom installerà il suo sistema di interlocking elettronico, Smartlock 400, lungo la tratta di 16 km che conduce verso la Romania, dal ponte di Pančevo alla stazione principale di Pančevo. Smartlock 400, con il suo sistema diagnostico remoto potenziato, assicura la massima disponibilità della rete e la massima sicurezza operativa, con costi di manutenzione ridotti, aumentando al contempo la capacità di gestione del traffico.
Questo progetto supporterà l’elevato livello di traffico pendolare tra Pančevo e Belgrado e ottimizzerà ulteriormente il traffico di transito internazionale verso la Romania, aumentando la capacità della Serbia di attirare gli investimenti stranieri.
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