Dopo anni di attese e rinvii entrano in servizio gli Etr563 Caf Civity del Friuli Venezia Giulia

Print Friendly, PDF & Email
Il Caf Ciity Etr563 della Regione Friuli Venezia Giulia - Foto Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

Il Caf Ciity Etr563 della Regione Friuli Venezia Giulia
Foto Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

Finalmente in servizio gli ETR563 Civity realizzati dalla spagnola Caf per la Regione Friuli Venezia Giulia. Dopo anni di attese, rinvii, collaudi e test per l’omologazione, come annunciato (v. articolo) il 14 giugno i primi tre convogli sono stati consegnati dalla Regione a Trenitalia per l’avvio dell’esercizio commerciale lungo la direttrice Trieste-Cervignano-Udine-Tarvisio.
“Oggi apriamo una pagina nuova con la messa in funzione di tre nuovi treni e l’arrivo degli altri cinque entro settembre. Metteremo a disposizione dei nostri cittadini e dei nostri pendolari otto nuovi mezzi che miglioreranno notevolmente il servizio” ha commentato con soddisfazione la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani.
“Questo nuovo treno ha caratteristiche di accelerazione, regolarità e comfort estremamente migliori rispetto a quelle dei treni precedentemente in servizio – ha aggiunto l’amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano – e la clientela vi troverà grande vantaggio poiché grazie alla capacità di accelerazione si potranno studiare tracce più performanti, quindi con orari più ridotti”.
I treni sono composti da cinque casse, per una lunghezza complessiva di 91,6 metri. La velocità massima è di 160 km/h. L’ETR 563 ha 295 posti a sedere e 263 posti in piedi e dotazioni dedicate all’accessibilità per i disabili, trasporto bici ed è già prevista la possibilità di montaggio di un apposito kit per il trasporto fino a 30 cicli. Sul fronte della sicurezza e dei sistemi di informazione il treno è dotato di 15 telecamere, impianti antincendio e rilevatori di fumo e di 10 schermi a LED con 20 pannelli informativi oltre a sette postazioni per la comunicazione diretta tra passeggeri e personale di bordo.
La Regione ha acquistato anche ulteriori 4 complessi ETR564, politensione, atti, e già omologati, per in servizi transfrontalieri in Slovenia ed Austria.

La storia travagliata degli ETR563 Civity ha inizio 6 anni fa, nel giugno 2009 con il bando regionale e il successivo affidamento della fornitura a dicembre alla spagnola CAF. Una serie di ricorsi e contenzioni ha fatto slittare a marzo del 2011 con la stipula della convenzione per un importo di 45.600.000,00 euro compreso il servizio di manutenzione. La data ultima per la consegna era fissata al 18 dicembre 2012, ma successive problematiche relative alle autorizzazioni necessarie per l’omologazione e la circolabilità su rete RFI hanno ulteriormente allungato i tempi di consegna e di messa in servizio. Certificazioni che sono giunte in via definitiva a febbraio 2014.

Shortlink: