VIDEO – UITP 2015 Milano, “SMILE in the city”

Dall’8 al 10 giugno Milano è stata al centro del trasporto pubblico mondiale ospitando la 61^ edizione dell’UITP World Congress Exhibition, il più grande appuntamento sulla mobilità con 75 Paesi, oltre 320 espositori e 2 mila delegati partecipanti e dove le aziende operanti nel settore si sono date appuntamento per incontrarsi, dibattere ed esaminare la visione strategica e le attività del trasporto urbano.
L’edizione di quest’anno era incentrata su “Sostenibilità, Mobilità, Innovazione, Lifestyle ed Economia”, come ben rilanciato dallo slogan “SMILE in the city”. Parole che testimoniano le diverse sfide in atto nel settore della mobilità urbana e la necessità di trovare per il futuro soluzioni praticabili all’interno dei nuovi scenari che si stanno sviluppando già da alcuni anni sia a livello tecnologico che di innovazione.
Il trasporto pubblico deve avere la capacità di mantenere e sviluppare il suo ruolo fondamentale nel rispondere alle sfide del futuro, a cominciare da quella per la salute, con soluzioni concrete e funzionali a problemi quali il peggioramento della qualità dell’aria, il rumore e lo stress prodotti dal traffico urbano.
Già nel 2009 il settore dei trasporti pubblici si era posta un obiettivo, raddoppiare la quota di mercato a livello mondiale entro il 2025 per rendere le città più vivibili e più produttive.
Ad oggi le analisi dell’UITP hanno riscontrato un aumento generale di utilizzo dei trasporti pubblici con una crescita particolarmente marcata a Oslo, Londra e Parigi, città dove si è registrato un aumento di oltre il 10%, mentre città come Praga, Berlino o Roma hanno evidenziato una positiva inversione di tendenza rispetto ai dati delle precedenti rilevazioni. Crescita anche a Vienna, Ginevra, Monaco, Stoccolma, Singapore e Hong Kong, città che hanno compiuto grandi passi in avanti, dando impulso al traffico pedonale e alla ciclabilità con una marcata diminuzione dell’uso di auto private.
“La nostra strategia di raddoppiare la quota di mercato del trasporto pubblico in tutto il mondo entro il 2025 mira a rendere le città posti migliori in cui vivere e lavorare – ha detto il segretario generale UITP Alain Flausch – I nostri dati mostrano che le città con una quota di mercato del trasporto pubblico superiore utilizzano meno spazio urbano per il trasporto. Questo spazio può quindi essere utilizzato per funzioni ricreative e economicamente produttive. I risultati finora mostrano grandi motivi di ottimismo, ma evidenziano che molto lavoro deve ancora essere fatto in termini di aumento della densità urbana e di gestione dell’uso dell’auto privata”.
Partner locali di UITP 2015 Atm e Fnm, che in qualità di “local host” hanno offerto il supporto logistico e la responsabilità organizzativa per alcuni aspetti operativi del congresso, la promozione dell’evento e la definizione e gestione dei contenuti della sessione congressuale sul Trasporto locale di Milano.
“Ci presentiamo a questo appuntamento – ha detto il presidente di ATM Bruno Rota – con un’azienda forte, capace di occupare una posizione di leadership nel sistema del trasporto pubblico italiano con una esperienza che la pongono certamente al livello dei maggiori operatori internazionali”, mentre per Andrea Gibelli, presidente di FNM “questa manifestazione non è un punto di arrivo, ma di partenza perchè FNM vuole proiettarsi all’esterno della Lombardia”.

Fotoservizio Manuel Paa (Trenomania.org)

UITP 2015 è stata occasione di confronto e dibattito, ma soprattutto un’importante vetrina per le aziende produttrici di mezzi, servizi e tecnologie per presentare ed illustrare i loro prodotti e le soluzioni per rispondere al meglio alle problematiche ambientali e sociali legate alla mobilità urbana. Bus, tram, metropolitane, treni, servizi per la gestione e per l’utenza e le innovazioni nel segnalamento e nell’infrastruttura
Alstom ha illustrato presso il suo stand due importanti soluzioni urbane innovative, Attractis, un sistema tranviario integrato, e la piattaforma SRS (Stationary Recharge Solution), una soluzione di ricarica a terra sia per i tram che per gli autobus elettrici.
Attractis rappresenta un nuovo modo di realizzare un sistema tranviario. Un prodotto “all inclusive” che comprende progettazione, messa in opera dell’infrastruttura, consegna dei mezzi e realizzazione della piattaforma ITC per la gestione del sistema.
SRS rappresenta invece l’evoluzione della gamma di soluzioni Alstom per garantire l’alimentazione anche in assenza della catenaria. Un rivoluzionario sistema di ricarica a terra per bus e tram, compresi quelli non costruiti da Alstom. SRS si basa sulla tecnologia e sui principi di sicurezza della collaudata soluzione APS.
Anche Bombardier ha focalizzato l’attenzione sulle tecnologie ecocompatibili quali il sistema di ricarica wireless per bus e tram, Primove, che dopo l’esperienza acquisita a Braunschweig in Germania nell’ultimo anno, verrà implementato a Berlino. La capitale tedesca dall’estate 2015 avrà a disposizione, lungo la linea 204, un percorso ecocompatibile gestito integralmente con bus elettrici senza vincoli di catenaria.
E l’impegno per un trasporto sostenibile ed ecologico di Bombardier è testimoniato dalle recenti forniture di mezzi per la metropolitana di Stoccolma e la flotta di tram Flexity in diverse città d’Europa come Basilea, Vienna, e la nostra Palermo.
Ansaldobreda, società del gruppo Finmeccanica, dal canto suo ha messo in mostra la propria tecnologia e i suoi prodotti, treni, tram e metropolitane, che circolano nelle ormai tantissime città del mondo. Sirio, convogli driverless, fino ad arrivare al moderno Frecciarossa 1000, realizzato in sinergia con Bombardier, che rappresenta l’ultima frontiera dei treni Alta Velocità in Italia.
Momento di sintesi sullo stato del trasporto ferroviario regionale nel nostro paese la presentazione dello studio ‘Nuovi treni per città più vivibili’ realizzato insieme a Legambiente, che ha analizzato la situazione infrastrutturale e del trasporto ferroviario nelle città. Più di 3000 i treni in servizio quotidianamente nelle regioni italiane, ma con convogli troppo vecchi e lontani dagli standard europei. Il 45% ha più di 20 anni mentre, per un servizio di livello europeo, servirebbe un programma di rinnovamento per 1600 tra treni regionali, metropolitani e tram.
Al centro della strategia commerciale di Siemens la digitalizzazione, che insieme all’automazione e alle tecnologie per il risparmio energetico, offrono con treni regionali, metropolitane e tram con un alto livello di ecocomaptibilità, innovazioni che rendono intelligente la mobilità nelle città mediante sistemi di informazioni per i passeggeri e veicoli che invogliano a utilizzare il trasporto pubblico.
A caratterizzare il settore del trasporto su gomma la presenza di Iveco, con i suoi ultimi modelli di bus Urbanway; la tedesca Man, giunta al traguardo dei 100 anni di attività, presente con la famiglia di mezzi Lion’s City ‘Bus of the Year 2015’; la polacca Solaris con l’ultima generazione di Urbino e Mercedes la prima mondiale dell’innovativo Capacity da 18 metri.
Appuntamento quindi alla prossima edizione in programma nel 2017 a Montreal con importanti novità a partire dal nome: “Global Pubblic Transport Summit”

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